mercoledì 15 ottobre 2014

EODD 2014 - (European organ donation Day)

Il Consiglio D’Europa ha assegnato, quest’anno, all’Italia l’opportunità di celebrare la giornata europea per la donazione degli organi. Il Ministero della Salute, il Centro Nazionale ed i Centri Regionali del Trapianto si sono mobilitati. Ma il tutto è stato accentrato a Roma con banchetti nelle Piazze di Roma, giochi per bambini, concerto di cantanti, letture di testimonianze ed una cerimonia inaugurale nella quale, tra alcuni rappresentanti dei trapianti europei, è risaltata l’assenza del Ministro Italiano della Salute nonché quella non meno importante del Sindaco di Roma (già noto trapiantologo negli USA ed in Italia ) in altre faccende affaccendati .
La Regione Marche, anche in questa occasione, ha sapputo segnalarsi per la disattenzione verso l’ATO-Marche (Associazione regionale di Trapiantati) neppure interpellata a partecipare, a differenza del comportamento delle Regioni Umbria,Toscana, Piemonte, Sicilia, Calabria, ecc. che d’intesa con i rispettivi Centri Regionali di Trapianto addirittura si sono fatte carico della presenza a Roma delle loro Associazioni di Trapiantati .
L’ATO-Marche, che ritiene più valida e meno dispendiosa, la mobilitazione della varie Associazione “in situ” e non nel calderone romano per raccogliere le adesioni alla donazione degli organi, si è fatta promotrice dall’11 Ottobre di una iniziativa per ricordare l’EOOD 2014 nelle Marche, diffondendo nella Provincia di Macerata circa 5.000 DONOR CARDS e tanti depliants sui trapianti e la donazione di organi

mercoledì 5 marzo 2014

DAL 1 MARZO CHIUSO L’AMBULATORIO DEL” S. CROCE “ PER I TRAPIANTATI DI RENE


L’azienda OO.RR. Marche Nord ha deciso che i trapiantati di rene del Centro Dialisi di Fano si rechino al Centro Dialisi di Pesaro per le visite ambulatoriali,assicurando che questo servizio verrà potenziato e strutturato in modo che i pazienti non dovranno più recarsi ai rispettivi Centri di Trapianto in Ancona o fuori regione. L’ATO-MARCHE, raccogliendo le proteste di suoi iscritti, ha proposto con letteraal Direttore Generale che i medici del sedicente  potenziato Ambulatorio Trapianti  si rechino, almeno in un giorno  della settimana, presso il nuovo e moderno Centro Dialisi di Fano per le visite dei trapiantati in follow up. In una riunione  espressamente convocata, il Direttore Generale ha detto che l’Ambulatorio Trapianti  resta a Pesaro per tutti, ma che per ragioni sociali, dei pazienti con problemi di deambulazione od altro, d’intesa con il primario,potranno essere visitati ancora  nel Centro Dialisi di Fano.

lunedì 24 febbraio 2014

IL PRESIDENTE SPACCA HA FATTO RISPONDERE ALL’ASSESSORE MEZZOLANI


L’Assessore alla Salute, Almerino Mezzolani, alle 2 richieste dell’ATO-Marche ha risposto nel modo seguente:       
1- NO, alla richiesta di poter avere gli immunosoppressori acquistabili in una unica farmacia. Forse il progetto si potrà realizzare in futuro. Non si sa,però, se i burocrati abbiano  almeno esaminato la fattibilità o meno delle modifiche  o si siano limitati solo a prendere atto della normativa  senza  sprecare troppe energie. Vedi : Immunosoppressori, risposta dell’Assessore.                             
2-NO, alla richiesta di un percorso prioritario per i trapiantati per le prenotazioni CUP perchè le criticità  rilevate ,ormai sono superate   con l’applicazione della  Delibera della Giunta N.1 del 07.01.14. Questa delibera, esaminata dall’ATO-Marche stabilisce che:
a) tutti i pazienti cronici in follow up nelle nefrologie regionali –quindi anche i trapiantati di rene – saranno da ora in avanti presi a carico tutte le prenotazioni di esami e visite dal nefrologo specialista che li segue;      
 b) tutti i pazienti trapiantati di altri organi nonché quelli di fegato,trapiantati in Ancona, potranno  farsi rilasciare le ricette rosse per le prenotazioni dal MEDICO di FAMIGLIA , con sbarrata uno dei 4 tipi di caselle  già stampate sulla ricetta : U (URGENTE) = stesso giorno o giorno seguente; B (BREVE) = entro 10-15 gg. ; D (DIFFERITA) = da 15 gg. a 6 mesi ; P (programmata) = per la prossima visita di controllo.    
c) che con una prossima  delibera si regoleranno le prenotazioni presso i privati accreditati.
Conclusione : sulla carta  tutto è stato previsto in modo che non si superi più il massimo dei tempi di attesa, nella pratica non si sa. Dobbiamo  aspettare per giudicare ,ma la delibera parte male perché non prevede alcuna  misura alternativa urgente  se i tempi di attesa,nella pratica, non vengono rispettati.